Trattamenti funzionali

Decapaggio

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Decapaggio

Trattamenti funzionali: il decapaggio

Il decapaggio materiali è un processo industriale mirato a rimuovere strati superficiali indesiderati da materiali come metalli e legno, al fine di migliorare l’aspetto estetico e preparare la superficie per ulteriori lavorazioni.  E’ un processo fondamentale per la pulizia e la preparazione di vari materiali come Ferro, Alluminio e Ottone/Rame. Utilizzando metodi chimici o elettrolitici, si rimuovono ossidi e calamine, migliorando le proprietà estetiche e funzionali dei materiali trattati.

Cos’è il decapaggio

Il decapaggio è una procedura di rimozione di ossidi e calamine attraverso processi chimici o elettrolitici. Comunemente impiegato su materiali come Ferro, Alluminio e Ottone/Rame, questo processo può essere applicato su larga scala per la minuteria o su oggetti di dimensioni maggiori, come telai industriali.

 

A cosa Serve
il Decapaggio

Il decapaggio svolge diversi ruoli, tra cui la rimozione di contaminanti e ossidi dalla superficie dei materiali. Questa operazione è essenziale per preparare i materiali prima di verniciature, saldature o altri trattamenti superficiali. Contribuisce anche al miglioramento dell’aspetto estetico, garantendo una superficie pulita e priva di impurità. Uno degli ambiti più comuni in cui si applica il decapaggio è nella lavorazione dei metalli. Metalli come ferro, acciaio, alluminio e ottone spesso presentano ossidazione, incrostazioni o residui di lavorazioni precedenti. Il decapaggio metallico si concentra sulla rimozione di questi strati superficiali per rivelare la superficie pulita del metallo sottostante.

Il processo può coinvolgere l’uso di acidi specializzati o soluzioni alcaline che agiscono sulla corrosione, liberando il metallo da ossidi e contaminanti. Questo non solo migliora l’aspetto estetico, ma può anche prevenire la corrosione futura, prolungando la durata del materiale.

A cosa serve il lavaggio decapante

Il lavaggio decapante è una fase successiva al decapaggio, volta a rimuovere residui di sostanze chimiche utilizzate nel processo. Questo assicura che la superficie trattata sia completamente pulita e pronta per trattamenti successivi.

Che cos’è il decapaggio per i metalli

Il Decapaggio metallico usa acidi o soluzioni alcaline per rimuovere ossidi, migliorare l’aspetto e prevenire la corrosione futura. Metodi: acidi, gel o sabbiatura.

Quali materiali possono essere sottoposti a decapaggio

I materiali più comuni trattabili con il decapaggio sono i metalli, come ferro, acciaio, alluminio e ottone, oltre al legno utilizzato in mobili e manufatti.

Come funziona il decapaggio dei metalli

Il decapaggio metallico può coinvolgere l’uso di acidi specializzati o soluzioni alcaline che agiscono sulla corrosione, rimuovendo ossidi e contaminanti per migliorare l’aspetto e prevenire la corrosione futura. Può essere eseguito con diversi approcci, inclusi l’uso di decapanti chimici specifici, gel decapanti o metodi meccanici come la sabbiatura.

 

Come applicare il decapaggio su vari tipi di metalli

Andiamo a vedere nello specifico come applicarlo sulle varie tipologie di metallo:

Come avviene il processo?

L’ossido che si forma non è dovuto ad un apporto di materiale ma  ad una trasformazione della superficie originale dell’oggetto. La superficie di alluminio sottoposta ad anodizzazione viene ossidata progressivamente dall’esterno della superficie progredendo verso l’interno. L’ ossido che si forma ha un volume maggiore del metallo (alluminio) originario per cui apparentemente, dal punto di vista dimensionale,  sembra via sia un apporto di materiale, in realtà lo spessore di ossido in parte  “penetra” nel metallo in parte  “cresce” verso l’esterno. In pratica per uno spessore di es. 10 micron, 5 micron sono penetrati e 5 micron si sono espansi per cui l’aumento geometrico ammonta a 5 micron. Da notare che, su un diametro, lo spessore di 10 micron produce un aumento del diametro pari a 10 micron e non 20.

L’ossido tende a formarsi abbastanza uniformemente anche nei recessi, nei sottosquadra, all’interno di tubi. La struttura dell’ossido è molto simile alla struttura del “nido d’ape” con tubuli verticali rispetto allo spessore formato. Questi tubuli hanno un diametro molto inferiore al micron, ma particolari coloranti vi possono penetrare, potendo conferire allo strato di ossido una grande varietà di colorazioni.  Successivamente alla formazione dello strato di ossido e, alla eventuale colorazione, viene eseguita una operazione di chiusura dei pori al fine di garantire compattezza e resistenza alla corrosione. Questa operazione prende il nome di fissaggio e può avvenire a freddo o a caldo. in ogni caso i pori vengono chiusi, risulta tuttavia più sicura l’operazione di fissaggio a caldo soprattutto per gli strati di ossido colorato. 

Decapaggio materiali: cosa sapere

Il decapaggio dei materiali è un processo industriale mirato a rimuovere strati superficiali indesiderati da materiali come metalli e legno, al fine di migliorare l’aspetto estetico e preparare la superficie per ulteriori lavorazioni.  E’ un processo fondamentale per la pulizia e la preparazione di vari materiali come Ferro, Alluminio e Ottone/Rame. Utilizzando metodi chimici o elettrolitici, si rimuovono ossidi e calamine, migliorando le proprietà estetiche e funzionali dei materiali trattati.

 

Cos’è il decapaggio

Il decapaggio è una procedura di rimozione di ossidi e calamine attraverso processi chimici o elettrolitici. Comunemente impiegato su materiali come Ferro, Alluminio e Ottone/Rame, questo processo può essere applicato su larga scala per la minuteria o su oggetti di dimensioni maggiori, come telai industriali.

A cosa serve il decapaggio

Il decapaggio svolge diversi ruoli, tra cui la rimozione di contaminanti e ossidi dalla superficie dei materiali. Questa operazione è essenziale per preparare i materiali prima di verniciature, saldature o altri trattamenti superficiali. Contribuisce anche al miglioramento dell’aspetto estetico, garantendo una superficie pulita e priva di impurità. Uno degli ambiti più comuni in cui si applica il decapaggio è nella lavorazione dei metalli. Metalli come ferro, acciaio, alluminio e ottone spesso presentano ossidazione, incrostazioni o residui di lavorazioni precedenti. Il decapaggio metallico si concentra sulla rimozione di questi strati superficiali per rivelare la superficie pulita del metallo sottostante.

Il processo può coinvolgere l’uso di acidi specializzati o soluzioni alcaline che agiscono sulla corrosione, liberando il metallo da ossidi e contaminanti. Questo non solo migliora l’aspetto estetico, ma può anche prevenire la corrosione futura, prolungando la durata del materiale.

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Che cos’è il decapaggio per i metalli

Il Decapaggio metallico usa acidi o soluzioni alcaline per rimuovere ossidi, migliorare l’aspetto e prevenire la corrosione futura. Metodi: acidi, gel o sabbiatura.

Quali materiali possono essere sottoposti a decapaggio

I materiali più comuni trattabili con il decapaggio sono i metalli, come ferro, acciaio, alluminio e ottone, oltre al legno utilizzato in mobili e manufatti.

Come funziona il decapaggio dei metalli

Il decapaggio metallico può coinvolgere l’uso di acidi specializzati o soluzioni alcaline che agiscono sulla corrosione, rimuovendo ossidi e contaminanti per migliorare l’aspetto e prevenire la corrosione futura. Può essere eseguito con diversi approcci, inclusi l’uso di decapanti chimici specifici, gel decapanti o metodi meccanici come la sabbiatura.

Come avviene il processo?

L’ossido che si forma non è dovuto ad un apporto di materiale ma  ad una trasformazione della superficie originale dell’oggetto. La superficie di alluminio sottoposta ad anodizzazione viene ossidata progressivamente dall’esterno della superficie progredendo verso l’interno. L’ ossido che si forma ha un volume maggiore del metallo (alluminio) originario per cui apparentemente, dal punto di vista dimensionale,  sembra via sia un apporto di materiale, in realtà lo spessore di ossido in parte  “penetra” nel metallo in parte  “cresce” verso l’esterno. In pratica per uno spessore di es. 10 micron, 5 micron sono penetrati e 5 micron si sono espansi per cui l’aumento geometrico ammonta a 5 micron. Da notare che, su un diametro, lo spessore di 10 micron produce un aumento del diametro pari a 10 micron e non 20.

L’ossido tende a formarsi abbastanza uniformemente anche nei recessi, nei sottosquadra, all’interno di tubi. La struttura dell’ossido è molto simile alla struttura del “nido d’ape” con tubuli verticali rispetto allo spessore formato. Questi tubuli hanno un diametro molto inferiore al micron, ma particolari coloranti vi possono penetrare, potendo conferire allo strato di ossido una grande varietà di colorazioni.  Successivamente alla formazione dello strato di ossido e, alla eventuale colorazione, viene eseguita una operazione di chiusura dei pori al fine di garantire compattezza e resistenza alla corrosione. Questa operazione prende il nome di fissaggio e può avvenire a freddo o a caldo. in ogni caso i pori vengono chiusi, risulta tuttavia più sicura l’operazione di fissaggio a caldo soprattutto per gli strati di ossido colorato. 

Come applicare il decapaggio su vari tipi di metalli

Andiamo a vedere nello specifico come applicarlo sulle varie tipologie di metallo:

Decapaggio dell' Ottone

Per l’ottone, è consigliato l’utilizzo di decapanti specifici che non danneggino la lega,

richiede, infatti, un approccio specifico a causa della sua composizione come lega di rame e zinco. L’ottone è suscettibile a ossidazioni e incrostazioni che possono compromettere la sua lucentezza e durabilità nel tempo. Pertanto, è consigliato l’utilizzo di decapanti appositamente formulati per trattare l’ottone senza danneggiarne la lega.

I decapanti per ottone spesso contengono sostanze chimiche progettate per reagire con gli ossidi presenti sulla superficie dell’ottone, facilitando così la loro rimozione. È fondamentale utilizzare prodotti chimici che siano delicati sull’ottone, evitando quelli che potrebbero causare corrosione o danneggiare la composizione della lega.

Il processo di decapaggio dell’ottone può essere impiegato in diverse applicazioni, sia industriali che nel fai da te. Questo trattamento è particolarmente utile per ripristinare la brillantezza dell’ottone su oggetti come maniglie, lampade, utensili da cucina e altri oggetti di arredamento o di uso quotidiano che sono soggetti a ossidazione nel tempo.

 

Per l’ottone, è consigliato l’utilizzo di decapanti specifici che non danneggino la lega,

richiede, infatti, un approccio specifico a causa della sua composizione come lega di rame e zinco. L’ottone è suscettibile a ossidazioni e incrostazioni che possono compromettere la sua lucentezza e durabilità nel tempo. Pertanto, è consigliato l’utilizzo di decapanti appositamente formulati per trattare l’ottone senza danneggiarne la lega.

I decapanti per ottone spesso contengono sostanze chimiche progettate per reagire con gli ossidi presenti sulla superficie dell’ottone, facilitando così la loro rimozione. È fondamentale utilizzare prodotti chimici che siano delicati sull’ottone, evitando quelli che potrebbero causare corrosione o danneggiare la composizione della lega.

Il processo di decapaggio dell’ottone può essere impiegato in diverse applicazioni, sia industriali che nel fai da te. Questo trattamento è particolarmente utile per ripristinare la brillantezza dell’ottone su oggetti come maniglie, lampade, utensili da cucina e altri oggetti di arredamento o di uso quotidiano che sono soggetti a ossidazione nel tempo.

 

Decapaggio del Rame

Il decapaggio del rame è un processo simile a quello del ferro, ma con alcune differenze dovute alle proprietà chimiche specifiche del rame. Il rame risponde positivamente al decapaggio chimico, che ne elimina ossidi e impurità superficiali. Questo procedimento è fondamentale per rimuovere ossidazioni e impurità dalla superficie del rame, contribuendo a migliorare la conduttività e l’aspetto estetico del metallo.

Nel decapaggio chimico del rame, vengono impiegati decapanti specifici che agiscono per dissolvere gli ossidi presenti sulla superficie del metallo. Questi decapanti contengono sostanze chimiche progettate per reagire con gli ossidi di rame, facilitando la loro rimozione.

Anche il processo di decapaggio del rame è utilizzato in vari contesti, inclusi settori industriali e applicazioni fai da te. Può essere impiegato per trattare componenti di piccole dimensioni, come cavi elettrici o tubi, così come per oggetti di maggiori dimensioni come l’ornamentazione architettonica o gli impianti idraulici.

È importante notare che, per entrambi i metalli, il decapaggio non solo migliora l’aspetto estetico ma contribuisce anche a preservarne la resistenza e la durabilità, rimuovendo sostanze corrosive che potrebbero compromettere le proprietà strutturali del materiale nel tempo.

Il decapaggio del rame è un processo simile a quello del ferro, ma con alcune differenze dovute alle proprietà chimiche specifiche del rame. Il rame risponde positivamente al decapaggio chimico, che ne elimina ossidi e impurità superficiali. Questo procedimento è fondamentale per rimuovere ossidazioni e impurità dalla superficie del rame, contribuendo a migliorare la conduttività e l’aspetto estetico del metallo.

Nel decapaggio chimico del rame, vengono impiegati decapanti specifici che agiscono per dissolvere gli ossidi presenti sulla superficie del metallo. Questi decapanti contengono sostanze chimiche progettate per reagire con gli ossidi di rame, facilitando la loro rimozione.

Anche il processo di decapaggio del rame è utilizzato in vari contesti, inclusi settori industriali e applicazioni fai da te. Può essere impiegato per trattare componenti di piccole dimensioni, come cavi elettrici o tubi, così come per oggetti di maggiori dimensioni come l’ornamentazione architettonica o gli impianti idraulici.

È importante notare che, per entrambi i metalli, il decapaggio non solo migliora l’aspetto estetico ma contribuisce anche a preservarne la resistenza e la durabilità, rimuovendo sostanze corrosive che potrebbero compromettere le proprietà strutturali del materiale nel tempo.

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Decapaggio del Ferro

Il decapaggio del ferro può avvenire mediante l’uso di decapanti specifici per metallo o tramite sabbiatura. Questo processo è essenziale per rimuovere ossidi e calamine dalla superficie del ferro, migliorandone la resistenza e l’aspetto.

Il decapaggio del ferro trova impiego in settori industriali e nell’ambito del fai da te, garantendo risultati ottimali su componenti di piccole dimensioni o oggetti di maggiori dimensioni come telai.

Decapaggio dell'Alluminio

Il decapaggio dell’alluminio è un processo finalizzato a rimuovere ossidi e contaminanti dalla superficie di questo metallo leggero. La presenza di ossidi può compromettere l’adesione di rivestimenti successivi o influenzare l’aspetto estetico dell’alluminio. Due metodi comuni per effettuare il decapaggio dell’alluminio sono l’uso di decapanti specifici e la sabbiatura.

Decapaggio chimico dell’alluminio

  • I decapanti specifici per l’alluminio contengono sostanze chimiche progettate per reagire con gli ossidi presenti sulla superficie del metallo, facilitando la loro rimozione.
  • Questi decapanti agiscono chimicamente dissolvendo gli ossidi senza danneggiare l’alluminio sottostante.
  • È importante selezionare decapanti che siano formulati appositamente per l’alluminio per evitare danni alla superficie.

Sabbiatura dell’alluminio

  • La sabbiatura è un metodo meccanico che coinvolge l’utilizzo di particelle abrasive, come sabbia o granuli di vetro, per rimuovere gli strati superficiali di ossidi e contaminanti dall’alluminio.
  • La sabbiatura può essere un’opzione efficace per rimuovere sporco, vernici o altri residui solidi sulla superficie dell’alluminio.
  • Tuttavia, è essenziale controllare l’intensità della sabbiatura per evitare danni eccessivi o deformazioni alla superficie dell’alluminio.

Sia il decapaggio chimico che la sabbiatura sono utilizzati in vari settori, compresa l’industria manifatturiera e quella automobilistica, dove la preparazione della superficie dell’alluminio è cruciale per ottenere risultati di alta qualità nei trattamenti successivi, come la verniciatura o la protezione anticorrosione.

 

Il decapaggio dell’alluminio è un processo finalizzato a rimuovere ossidi e contaminanti dalla superficie di questo metallo leggero. La presenza di ossidi può compromettere l’adesione di rivestimenti successivi o influenzare l’aspetto estetico dell’alluminio. Due metodi comuni per effettuare il decapaggio dell’alluminio sono l’uso di decapanti specifici e la sabbiatura.

Decapaggio chimico dell’alluminio

  • I decapanti specifici per l’alluminio contengono sostanze chimiche progettate per reagire con gli ossidi presenti sulla superficie del metallo, facilitando la loro rimozione.
  • Questi decapanti agiscono chimicamente dissolvendo gli ossidi senza danneggiare l’alluminio sottostante.
  • È importante selezionare decapanti che siano formulati appositamente per l’alluminio per evitare danni alla superficie.

Sabbiatura dell’alluminio

  • La sabbiatura è un metodo meccanico che coinvolge l’utilizzo di particelle abrasive, come sabbia o granuli di vetro, per rimuovere gli strati superficiali di ossidi e contaminanti dall’alluminio.
  • La sabbiatura può essere un’opzione efficace per rimuovere sporco, vernici o altri residui solidi sulla superficie dell’alluminio.
  • Tuttavia, è essenziale controllare l’intensità della sabbiatura per evitare danni eccessivi o deformazioni alla superficie dell’alluminio.

Sia il decapaggio chimico che la sabbiatura sono utilizzati in vari settori, compresa l’industria manifatturiera e quella automobilistica, dove la preparazione della superficie dell’alluminio è cruciale per ottenere risultati di alta qualità nei trattamenti successivi, come la verniciatura o la protezione anticorrosione.

 

Decapaggio dell'Acciaio

Il decapaggio dell’acciaio è una pratica diffusa per rimuovere ossidi, incrostazioni e altre impurità superficiali che possono compromettere la qualità e la resistenza del metallo. Questo processo è ampiamente impiegato in diverse applicazioni industriali, come nella preparazione delle superfici prima della verniciatura o della zincatura, e nel settore fai da te.

I metodi di decapaggio dell’acciaio possono includere l’uso di decapanti chimici specifici o la sabbiatura, a seconda delle esigenze e delle caratteristiche del lavoro.

Decapaggio dell'Acciaio Inox

L’acciaio inox richiede un approccio specifico al decapaggio. La scelta dei decapanti e dei metodi deve considerare la composizione dell’acciaio inox per evitare danni alla lega.

L’acciaio inox, infatti, a causa della sua composizione, che include cromo, nichel e altri elementi leganti che conferiscono resistenza alla corrosione e una superficie brillante. Utilizzare decapanti o metodi inappropriati può danneggiare la lega e compromettere le proprietà dell’acciaio inox. Per il decapaggio dell’acciaio inox, è essenziale considerare quanto segue:

●     Decapanti specifici

Devono essere utilizzati decapanti appositamente formulati per l’acciaio inox.

Questi decapanti sono progettati per rimuovere ossidi senza danneggiare la superficie dell’acciaio inox.

●     Evitare contaminazioni

Durante il processo di decapaggio, è importante evitare la contaminazione da parte di utensili o attrezzature che possono contenere particelle abrasive o sostanze dannose.

●     Controllo della corrosione

Dopo il decapaggio, è consigliabile adottare misure aggiuntive per controllare la corrosione, poiché l’acciaio inox potrebbe essere temporaneamente più suscettibile a questo fenomeno.

●     Protezione delle superfici sensibili

Se l’acciaio inox presenta superfici sensibili o lucide, è importante proteggerle durante il processo di decapaggio per preservarne l’aspetto estetico.

In sintesi, il decapaggio dell’acciaio e dell’acciaio inox richiede una considerazione attenta dei materiali e dei metodi impiegati per garantire risultati efficaci senza compromettere la qualità e la resistenza dei metalli trattati.

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Decapaggio di Saldature

Il decapaggio delle saldature è fondamentale per garantire una connessione solida e duratura. Questo processo elimina residui di saldatura e rende la superficie pronta per ulteriori trattamenti.Il decapaggio delle saldature è un passo cruciale nella lavorazione delle giunzioni saldate. Questo processo mira a rimuovere i residui di saldatura, come ossidi, scorie o altri contaminanti, dalla superficie della saldatura, al fine di garantire una connessione solida e duratura. Il decapaggio è essenziale per preparare la superficie in modo che possa essere successivamente trattata, come mediante la verniciatura o l’applicazione di rivestimenti protettivi.

Ecco alcuni aspetti importanti relativi al decapaggio delle saldature

●     Eliminazione di ossidi e contaminanti

Durante il processo di saldatura, possono formarsi ossidi e altre impurità sulla superficie della giunzione.

Il decapaggio mira a rimuovere questi residui, garantendo una superficie pulita e priva di contaminanti.

●     Miglioramento dell’adesione

La rimozione dei residui di saldatura favorisce un migliore legame con rivestimenti successivi o con altri materiali, migliorando l’adesione e la durabilità complessiva della connessione.

●     Metodi di decapaggio

Il decapaggio delle saldature può essere effettuato mediante l’uso di decapanti chimici specifici o tramite processi meccanici come la spazzolatura o la sabbiatura.

La scelta del metodo dipende dal tipo di materiale saldato e dalle esigenze specifiche del progetto.

●     Protezione della saldatura

Dopo il decapaggio, è consigliabile proteggere la saldatura da ulteriori ossidazioni o contaminazioni durante le fasi successive del processo produttivo.

●     Controllo della corrosione

Se la giunzione saldata è destinata a essere esposta agli agenti atmosferici, è importante adottare misure per prevenire la corrosione, ad esempio tramite l’applicazione di rivestimenti anticorrosivi.

In sintesi, il decapaggio delle saldature è una pratica critica per assicurare la qualità e la durabilità delle connessioni saldate, preparando la superficie per trattamenti successivi e migliorando le prestazioni complessive della struttura o del componente saldato.

Settori di applicazione del decapaggio dei materiali

Trova vasta applicazione in vari settori, tra cui minuteria e telai. Ecco come il decapaggio può essere utilizzato in questi contesti specifici:

 Minuteria

1.    Componenti Meccanici

 In ambito di minuteria, come nel settore dei componenti meccanici, il decapaggio può essere impiegato per preparare superfici metalliche di piccole dimensioni, come bulloni, viti, rondelle e altri elementi di fissaggio. La pulizia accurata delle superfici migliora l’efficacia della connessione e può influire sulla resistenza della minuteria.

2.     Oggetti di Precisione

 Componenti di precisione, come quelli utilizzati in orologeria o nell’industria elettronica, possono essere sottoposti a decapaggio per garantire che le superfici siano libere da contaminanti e pronte per ulteriori trattamenti o assemblaggi.

    Telai

1.    Strutture Metalliche

Nel settore dei telai, che può includere telai di veicoli, strutture edilizie o telai di macchinari industriali, il decapaggio è utilizzato per rimuovere eventuali ossidi o impurità dalla superficie dell’acciaio o di altre leghe metalliche. Questo assicura la resistenza e la durabilità della struttura.

2.    Rivestimenti e Verniciatura

Prima di applicare rivestimenti o vernici, il decapaggio è spesso necessario per garantire che la superficie sia pulita e libera da sostanze che potrebbero compromettere l’adesione dei materiali di rivestimento.

3.    Riparazioni e Manutenzione

Nel caso di telai esistenti che richiedono manutenzione o riparazioni, il decapaggio può essere impiegato per rimuovere corrosioni o vecchi rivestimenti, preparando la superficie per interventi correttivi.

L’utilizzo del decapaggio in questi settori contribuisce a migliorare la qualità dei materiali e delle strutture, influenzando positivamente la resistenza, l’aspetto estetico e la durabilità dei componenti. È importante adattare il processo di decapaggio alle specifiche esigenze dei materiali e delle applicazioni in ciascun settore.

 

Il perfetto decapaggio con Tobaldini: La competenza nell'industria della preparazione superficiale

Tobaldini è un’ azienda specializzata nel decapaggio industriale, fornendo servizi di alta qualità per la preparazione delle superfici metalliche nei settori della minuteria e dei telai. Con attrezzature all’avanguardia e decapanti chimici specifici, l’azienda garantisce risultati ottimali senza compromettere l’integrità dei materiali. Tobaldini si distingue per l’approccio su misura alle esigenze dei clienti, utilizzando tecnologie avanzate e pratiche sostenibili per ridurre l’impatto ambientale. Grazie a un team esperto e orientato al cliente, Tobaldini è una scelta affidabile per migliorare prestazioni e durabilità dei materiali metallici.

Materiali trattabili

  • Acciaio al carbonio
  • Ferro
  • Acciaio inox
  • Rame
  • Ottone
  • Alluminio

Normative

  • UNI ISO 6158
  • UNI 5082

Possibili finiture

  • Passivazione bianca (cromo 3)
  • Passivazione alta resistenza (cromo 3)
  • Passivazione nera (cromo 3)

Dimensioni massime trattabili

2700x500x1200 mm

Materiali trattabili

  • Ferro
  • Rame
  • Ottone
  • Alluminio

Possibili finiture

  • Passivazione bianca (cromo 3)
  • Passivazione alta resistenza (cromo 3)
  • Passivazione nera (cromo 3)

Normative

  • UNI ISO 6158
  • UNI 5082

Dimensioni massime trattabili

2700x500x1200 mm

Settori
d'applicazione

Settori d'applicazione

Minuteria

Meccanica

Movimento terra

Alimentare

Utensili

Rulli per verniciatura o stampa

Movimento terra

Alimentare

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