Trattamenti decorativi
Anneritura
Trattamenti decorativi
Anneritura
Trattamenti decorativi: l'anneritura
Cos’è l’anneritura?
E’ un processo di annerimento di particolari in acciaio inox per via chimica. E’ paragonabile al tradizionale processo di brunitura che si applica invece su materiale ferroso e sulla ghisa.
Come avviene il processo?
Avviene per immersione in una soluzione acquosa a 130 °C con specifici agenti chimici adatti ad ossidare i sali di nichel e di cromo contenuti nel materiale base inox.
Il processo è relativamente veloce, con permanenza di circa mezz’ora. A seguire, le fasi di risciacquo, asciugatura e solitamente l’oleatura, che conferisce un’estetica più lucida e uniforme.
L’anneritura non conferisce particolari doti di passività all’inox trattato, per cui non ci si devono attendere miglioramenti per quanto concerne la resistenza alla corrosione. In funzione del peso e della geometria del pezzo, la lavorazione può essere eseguita a roto barile o a cesto. Al fine di conferire alla viteria e ai relativi dadi, un coefficiente di frizione controllato, è possibile eseguire un prodotto antifrizione per immersione e centrifugazione in grado di lasciare sulla superficie dei particolari uno strato sottilissimo, intorno al micron, di materiale in grado di conferire un miglior coefficiente di attrito.
Trattamenti decorativi: l'anneritura
Cos’è l’anneritura?
E’ un processo di annerimento di particolari in acciaio inox per via chimica. E’ paragonabile al tradizionale processo di brunitura che si applica invece su materiale ferroso e sulla ghisa.
Come avviene il processo?
Avviene per immersione in una soluzione acquosa a 130 °C con specifici agenti chimici adatti ad ossidare i sali di nichel e di cromo contenuti nel materiale base inox.
Il processo è relativamente veloce, con permanenza di circa mezz’ora. A seguire, le fasi di risciacquo, asciugatura e solitamente l’oleatura, che conferisce un’estetica più lucida e uniforme.
L’anneritura non conferisce particolari doti di passività all’inox trattato, per cui non ci si devono attendere miglioramenti per quanto concerne la resistenza alla corrosione. In funzione del peso e della geometria del pezzo, la lavorazione può essere eseguita a roto barile o a cesto. Al fine di conferire alla viteria e ai relativi dadi, un coefficiente di frizione controllato, è possibile eseguire un prodotto antifrizione per immersione e centrifugazione in grado di lasciare sulla superficie dei particolari uno strato sottilissimo, intorno al micron, di materiale in grado di conferire un miglior coefficiente di attrito.
Materiali trattabili
- Acciaio inox serie AISI 316
- AISI 304
- AISI 303
- AISI 302
- AISI 430 e altri
Normative
- UNI 9579
- FIAT 9.57451
Materiali trattabili
- Acciaio inox serie AISI 316
- AISI 304
- AISI 303
- AISI 302
- AISI 430 e altri
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- UNI 9579
- FIAT 9.57451
Settori
d'applicazione
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